Prenotazioni in forte calo, riduzione del budget a disposizione per il viaggio e preferenza per le capitali europee e le crociere.
Queste le tendenze che caratterizzeranno le vacanze di fine anno degli italiani, secondo un sondaggio Assoviaggi Confesercenti.
Rispetto al 2012 il calo di prenotazioni evidenziato dall'Associazione è di 33 punti percentuali e, tra chi viaggia, cresce la ricerca del risparmio, con la scelta di vettori low cost e di crociere in offerta.
La disponibilità media di spesa si è, infatti, abbassata del 20 per cento rispetto al 2012; per il medio raggio, l’Europa e il Mediterraneo il budget si aggira dai 600 ai 1500 euro, mentre per il lungo raggio la fascia di spesa oscilla tra i 2.000 e i 3.000. Resta, comunque, una cospicua porzione di viaggiatori che non ha problemi economici e supera questo budget.
La durata dei viaggi varia a seconda delle destinazioni, e per l’Europa varia dai 3 ai 4 giorni.
Nonostante la scelta cada perlopiù sulle capitali europee, tengono anche le crociere e le destinazioni caraibiche. Si sta risvegliando anche l'interesse sul Mar Rosso, anche se secondo Assoviaggi non è tale da compensare il crollo subito a causa dello sconsiglio emanato dalla Farnesina nei mesi scorsi.
