Continueranno anche per tutto il 2016 gli incentivi fiscali riservati a chi investe in startup innovative. A deciderlo i ministri Padoan e Guidi, che hanno firmato il nuovo decreto sulle agevolazioni.
Per le persone fisiche è prevista una detrazione del 19 per cento dei conferimenti per importi fino a 500mila euro, mentre per i soggetti Ires la deduzione è pari al 20 per cento dei conferimenti fino a 1,8 milioni di euro, come spiega Il Sole 24 Ore.
Si è inoltre deciso di innalzare anche la soglia di investimenti ammissibili, che passa da 2,5 a 15 milioni per ciascuna startup innovativa. Ma questo sarà anche l’anno del debutto della firma digitale: le startup potranno infatti costituirsi con questo metodo, senza passare dal notaio.
L’atto costitutivo e lo statuto saranno, dunque, redatti solo online, con l’impronta digitale di ciascuno dei sottoscrittori. Il ministro Guidi ha poi firmato il decreto attuativo che facilita l’accesso delle Pmi innovative al Fondo di garanzia.
Questo atto, però, è ancora in attesa della controfirma di Padoan.
