Le micronazioni da visitare sull'esempio dell''Isola delle Rose'

25/12/2020
13:06
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Non c’è solo la ormai nota Isola delle Rose, dalle quale è stato tratto il film in onda su Netflix. Esistono infatti altre micronazioni o ministati nel mondo da visitare prima che scompaiano.

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Ce ne sono più di un centinaio, un microcosmo in cui c'è spazio per tutto. Come riportato da Gq, si tratta di territori autoproclamatosi indipendenti, in moltissimi casi nati da iniziative personali o ristrettissimi gruppi di persone con la pretesa di essere riconosciuti da governi e organizzazioni internazionali come l'Onu.

Il boom si è avuto negli anni Sessanta e Settanta, risultato dello spirito libertario e antagonista che ha caratterizzato quel periodo. Una guida, la Micronations di Lonely Planet, le raggruppa tutte.

un esempio molto noto è quello della micronazione di Christiana, costituita da circa 850 persone nel centro di Copenaghen. Fondata nel 1971 come una comune hippie in segno di protesta contro il governo danese, alla micronazione di Christiana, che è anche ‘porto franco per la vendita di cannabis, è stato concesso dalle autorità lo status di suolo autogestito basato sul principio dell'autodeterminazione.

Un altro esempio è quello del Principato di Sealand, un ex avamposto militare al largo del Regno Unito. Paddy Roy Bates, ex militare inglese, ha occupato con moglie e amici questa struttura artificiale creata durante la Seconda Guerra Mondiale in acque internazionali al largo di Ipswich nel 1967. Poi nel 1987, le acque sono diventate territoriali britanniche, ma Bates e gli altri non se ne sono mai andati. Per visitarla bisogna acquistare una carta d'identità o un titolo nobiliare, tutto in vendita sull'e-shop del sito ufficiale .

E ancora, il Principato di Seborga, in Liguria è il prodotto di un’omissione clericale accidentale durante il movimento dell’Unità italiana avvenuta negli anni Sessanta dell’Ottocento. Secondo i fondatori, Seborga venne accidentalmente esclusa dalla lista, rimanendo indipendente dal Regno d’Italia nel 1861 e dalla Repubblica Italiana formatasi dal 1946.

La  Repubblica di Molossia negli Stati Uniti è la micronazione di Kevin Baugh: la Repubblica è formata da una piccola casa nota come il Palazzo del Governo, dove Baugh vive con la sua famiglia e dal terreno circostante. Completamente al di fuori della  iurisdizione degli Usa, Molossia non paga le tasse allo stato centrale e possiede una sua moneta.

Infine, questa breve carrellata si chiude con Liberland, la più recente: è stata proclamata il 13 aprile 2015 dal politico e attivista libertario ceco Vít Jedlička e rivendica una piccola porzione di terra, 7 km quadrati, contesa sulla riva occidentale del Danubio, al confine tra la Croazia e la Serbia. Lo scopo dichiarato del fondatore è quello di creare una società in cui i giusti possano prosperare con regolamenti e tasse statali minime.

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