"Se si ha la capacità di gestire e fare convivere lavoro e famiglia si arriva ad alto livello con due doti molto importanti: esperienza professionale e abilità del saltimbanco multitasking che viene dall'esperienza personale".
È la ricetta di Antonella Vecchio, business development director di Sabre per l'Emea, che vanta una lunga esperienza in ruoli di rilievo nel settore. L'unione dei due fattori "insieme alla maturità portata dall'età - dice - rappresentano li contributo distintivo di una donna nell'ambito del management team dell'azienda. Che significa capacità di identificare trend, opportunità rischi o sfide e di affrontarli con un approccio logico e multitasking".
Un traguardo a cui si arriva comunque con non pochi sacrifici: "Quando i figli sono piccoli non è facile - ammette -. La cultura aziendale italiana vuole uomini e donne presenti sul posto di lavoro giorno e notte e nell'industria del turismo, una complicazione in più, occorre viaggiare molto. Ma si può fare!". Un rimpianto comunque nell'esperienza di Antonella Vecchio c'è: "Non rimarrei nella stessa azienda per 30 anni. Il cambiamento è pesantissimo, ma porta adrenalina, nuove sfide da affrontare e nuove opportunità".
