Misure urgenti per le imprese e più investimenti nel settore.
Sono le richieste della Fiavet al ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Massimo Bray, per sollecitare provvedimenti a sostegno delle imprese dell’intermediazione pressate dalla crisi e dalla contrazione dei consumi.
In particolare, l'associazione nazionale chiede la razionalizzazione della fiscalità di settore, a iniziare dall’abrogazione o dalla revisione della tassa di soggiorno, sino all’innalzamento del limite per l’utilizzo di contanti per tutti i turisti, abolendo le distinzioni con i viaggiatori extra-Ue.
"Esprimiamo soddisfazione per l'incontro con il Ministro Bray, che ha sancito l’impegno di entrambe le parti per un proficuo rapporto di collaborazione e sostegno reciproco - ha afferma Fortunato Giovannoni (nella foto), presidente Fiavet -. Ci auguriamo che la disponibilità dimostrata si traduca al più presto in misure concrete a favore del comparto e delle sue imprese.
È giunto davvero il momento di impegnarsi a fondo per la ripresa del settore".
Fiavet ha, inoltre, chiesto che venga istituito un tavolo di lavoro tra istituzioni e imprese per garantire l’estensione a tutto il sistema Paese dei benefici che Expo 2015 potrà produrre.
