Grazie ad una congiuntura del calendario particolarmente favorevole, gli italiani sono tornati a viaggiare in primavera. Nello stesso periodo, inoltre, si è consolidato il trend positivo iniziato nei mesi precedenti relativo ai turisti stranieri.
È quanto emerge dai dati diffusi dall’Associazione Italiana Confindustria Alberghi, secondo la quale in occasione dei giorni di Pasqua si è registrato un incremento medio del toc del +4,6 per cento rispetto al 2013, mentre il ponte del 1° maggio ha visto nelle strutture 4 e 5 stelle una variazione del +7 rispetto all’anno scorso. Merito degli stranieri, ma anche degli italiani, che complessivamente hanno sostenuto nei ponti di primavera un rendimento migliore rispetto al 2013, con un incremento del +5 per cento.
“È chiaro che questi dati vanno letti con molta prudenza - dichiara Giorgio Palmucci, presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.- Si è trattato di una congiuntura particolarmente favorevole, se ci sarà davvero un effettivo rilancio del settore, potremo capirlo solo nei prossimi mesi con l'avvio della tradizionale stagione delle vacanze ”.
