Bocuse d'Or e turismo enogastronomico: la scelta del Piemonte

di Oriana Davini
15/01/2019
16:52
 

È il concorso gastronomico più rinomato al mondo ma paradossalmente l'Italia vi partecipa per la prima volta: la Regione Piemonte scommette sull'enogastronomia ed è promotrice, oltre che sponsor, della partecipazione italiana al Bocuse d'Or.

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Una strategia, quella messa in campo da Antonella Parigi (nella foto), assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, che punta "su un turismo di qualità, che sia al servizio delle nostre comunità e non viceversa: i turisti enogastronomici spendono mediamente 190 euro al giorno".

Per questo motivo la regione, che da anni porta avanti un lavoro di valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche, ha ospitato lo scorso giugno a Torino la selezione europea del concorso e dal 2017, ad Alba, vanta il quartier generale italiano del Bocuse d'Or, la cui finale è in programma il 29 e 30 gennaio a Lione. "Lavoriamo per creare sul territorio una struttura stabile che faccia ricerca sull'alta cucina per tutta Italia".


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