La rotta di TTG Incontri:
guidiamo il cambiamento

di Cristina Peroglio
18/10/2012
14:51

Una grande piattaforma per sperimentare il cambiamento nel turismo. Questo è TTG Incontri edizione 2012. Lo raccontano al taglio del nastro della 49° edizione i player del settore, politici e imprenditori, pronti al confronto e alla ricerca di nuove soluzioni.

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“Anche quest’anno, forse ancora più del solito, TTG Incontri si conferma un appuntamento impedibile per il settore” dice il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni. Perché il settore ha bisogno di orientarsi, di vedere dove e come ipotizzare il cambiamento.

“Rimini si offre come una piattaforma per l’evoluzione del turismo – spiega il sindaco, Andrea Gnassi -. La fiera fa la sua parte; la città è un pezzo d’Italia che, nonostante tutto, continua a credere e a investire su questo comparto”. Ecco perché TTG Incontri è la vera capitale del turismo nazionale. “Queste giornate – spiega Gian Luigi Piacenti, presidente di TTG Italia – si inseriscono in un percorso di analisi e in un progetto di cambiamento rivolto al settore. Allora, questa fiera diventa davvero il luogo dove far ripartire il turismo, il luogo dove si sente l’entusiasmo per il futuro, la voglia di futuro di questo comparto”.

Un ruolo chiave, che TTG Incontri ha saputo interpretare tanto da diventare “la fiera numero 1 in Italia” dice ancora Piacenti.

Elaborare progetti, orientare il mercato, è il ruolo che TTG Incontri rivendica non solo da questa edizione. “Il cambiamento non ci spaventa, non ci ha mai spaventato – dice Paolo Audino, amministratore delegato di TTG Italia -, anzi, la linea guida della fiera di quest’anno è proprio quella di un lavoro ispirato al cambiamento. Il mercato del turismo è molto volatile, e muta a grande velocità. In questi anni, abbiamo visto le stesse  fiere turistiche b2b modificarsi molto: da semplice piazza per gli scambi, sono diventate no strumento nella strategia di comunicazione delle aziende. Oggi, accanto a questo, sono anche strumenti nel progetto di relazione fra tutti gli attori del settore”.

Proprio per venire incontro a questa nuova evoluzione del comparto, quest’anno TTG ha stretto per la prima volta un accordo con Astoi e Federviaggio, “un’intesa impensabile fino a qualche anno fa – ammette Audino – ma che oggi da struttura e corpo alla loro presenza in fiera”.


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