Indicatori in crescita per il secondo trimestre di Hilton Worldwide. L’utile netto attribuibile agli azionisti è stato, nel periodo, di 161 milioni di dollari e l’ebitda rettificato è aumentato di 15 punti percentuali, a 777 milioni di dollari, con un margine salito di 320 punti base. In progressione di 5,2 punti rispetto all’analogo periodo dello scorso anno anche il revPar.
Nel secondo trimestre di quest’anno Hitlon Worldwide ha aperto 82 hotel e 11mila nuove camere, con un incremento del 56 per cento sul 2014. Nel solo mese di luglio, il gruppo ha debuttato in due nuovi Paesi, Aruba e Guatemala, inaugurando l’Hilton Aruba Caribbean Resort & Casino e l’Hilton Garden Inn Guatemala City.
Con le new entry la presenza di Hilton nel mondo si è ampliata a 97 Paesi. Al 30 giugno, secondo i dati Str Global, Hilton Worldwide vantava la più ampia pipeline al mondo per l’industria alberghiera, con oltre 250mila camere e 1510 hotel in 85 Paesi; di questi circa 136mila camere, il 54 per cento della pipeline, sono al di fuori degli Stati Uniti.
