Anche Hilton Worldwide, come Marriott International, sta cercando un rimedio al fenomeno delle cancellazioni di prenotazioni all’ultimo minuto; un problema che, come spiega una nota aziendale, “sta creando serie difficoltà sia ai nostri ospiti, sia ai proprietari delle strutture”.
L’ultima mossa del colosso alberghiero è un test di 60 giorni che ha coinvolto 24 hotel del gruppo e ha previsto una penale di 50 dollari per le prenotazioni annullate da parte della clientela. L’esperimento è stato condotto nei mesi di novembre e dicembre e ora, dichiara l’azienda, “si sta procedendo alla valutazione dei risultati”.
Il concetto di imporre, come fanno le compagnie aeree, spese di cancellazione sta prendendo piede tra i player alberghieri per fronteggiare il processo costante di proliferazione di app specializzate in offerte last minute, che danno ai consumatori l’opportunità di trovare sconti all’ultimo minuto, spingendoli a cancellare le prenotazioni già effettuate.
