Expedia affila le unghie e, con l'intento di rubare quote di mercato importanti al competitor Booking, presenta un vero e proprio kit di lavoro per gli albergatori, con servizi tecnologici innovativi.
Gli strumenti recentemente sviluppati dalla Ota statunitense sono stati presentati dal suo top management in un incontro con i partner italiani. "Abbiamo preso tutta la complessità di questo mercato - ha esordito Ait Vonke, vice president market management Emea - e l'abbiamo semplificata, pensando a migliorare il lavoro delle strutture partner".
Gli strumenti
Nel 2016, l'azienda ha destinato alle innovazioni tecnologiche e ai contenuti oltre 1,2 miliardi di dollari, lanciando sul mercato nuovi strumenti, dalla gestione del revenue management ai chatbot. "Gli albergatori spendono un'ora su tre a cercare e studiare le tariffe dei competitor - interviene Benoit Jolin, vice president global product del gruppo - ed è per questo che abbiamo sviluppato Rev+, uno strumento per il revenue management che permette alle strutture di gestire disponibilità e tariffe e, soprattutto, di avere accesso ad una importante mole di dati sull'andamento del mercato di riferimento e sulle strategie tariffarie delle strutture concorrenti".
Per diversificare la propria offerta e indirizzarla a segmenti specifici di clientela, arriva invece in soccorso degli albergatori la funzione 'luoghi di interesse', che consente di creare un elenco personalizzato di attrazioni culturali, attività ed esperienze.
L'elenco delle attrazioni nelle vicinanze può essere personalizzato dagli hotel con foto e suggerimenti.
