Il turismo ricettivo romano recupera nei numeri, ma non nel fatturato. Gli indicatori di tendenza elaborati dall'Ebtl prevedono per il periodo di Natale una crescita delle camere alberghiere vendute del 3,04% e un tasso di occupazione medio del 40,6% circa; nello stesso periodo le presenze previste sono pari a circa 232.130 unità, con un incremento di 3,4% circa ed un tasso di occupazione medio del 41% circa. Nel periodo di Capodanno le camere vendute saranno in crescita del 2,67% con un tasso di occupazione medio del 55,8% circa. Nello stesso periodo le presenze previste sono pari a circa 323.000 unità, con un incremento di 3,14% ed un tasso di occupazione medio del 57,5%. "Assistiamo a un lento recupero di presenze e arrivi da qualche mese - ha detto Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma - ma la redditività delle aziende alberghiere romane rimane ancora troppo bassa a causa delle politiche tariffarie praticate per recuperare flussi turistici e quote di mercato".