Eurostat: pernottamenti in hotel a -5,1% in Europa

Nel 2009 in Europa si sono passate in hotel circa 1,5 miliardi di notti, il 5,1% in meno rispetto all'anno precedente. È quanto rivela l'Eurostat, in una pubblicazione sull'andamento del turismo nei 27 paesi dell'Unione. Il calo è leggermente inferiore se riferito all'Italia, dove le notti passate in albergo sono scese del 4,3% a 237,7 milioni. Per quanto riguarda il dato riferito alle presenza in hotel dei non residenti nei vari paesi, il totale è sceso del 9%. I dati comprendono sia i pernottamenti dovuti a viaggi di lavoro che quelli per piacere; lo stato europeo in cui il ribasso è più accentuato è la Lettonia (-23,3%) e quello in cui le cose sono andate meglio è la Svezia ( 0,1%). In testa alla classifica per numero di notti in albergo c'è la Spagna (251 milioni, -6,5%), seguita dall'Italia (238 milioni, -4,3%), Germania (216 milioni, -1,4%), Francia (191 milioni, -5,6%) e Regno Unito (170 milioni, -1,7%). Questi cinque paesi hanno rappresentato insieme oltre il 70% del totale delle notti in hotel dell'Unione europea.