Italian Hotel Monitor: deboli segnali dal settore alberghiero

21/01/2013
15:07
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Incremento lieve per le tariffe medie degli alberghi nazionali, mentre scende l'indice di occupazione camere.

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È del +0,3 per cento rispetto all'anno precedente la differenza di prezzo registrata dal bilancio annuale 2012 di Trademark. I 554 gestori di strutture che hanno partecipato all'Italian Hotel Monitor segnalano un prezzo medio di 111,98 euro per camera venduta.

"Gli alberghi delle 45 città capoluogo protagoniste dell'Italian Hotel Monitor presentano risultati simili a quelli del 2011- rileva lo studio -. Se si guardano le singole località emergono evidenti flessioni. Le rilevazioni mensili di Trademark Italia evidenziano una leggera contrazione del Toc, che passa dal 64,7 per cento dell'anno precedente al 63,4 del 2012, pari a -1,3 punti percentuali".

La ricerca si concentra sulla categoria upscale (4 stelle), la più rappresentativa del movimento d'affari.

L’analisi delle singole città evidenzia che, lo scorso anno, sul gradino più alto della classifica in termini di occupazione camere si colloca Firenze (70,8 per cento) e un prezzo medio di 121,3 euro. Seguono Roma (68,5), Venezia (66,9 per cento), Milano (66,5).

Completano la top ten annuale Siena, Rimini, Pisa, Bergamo, Ravenna e Napoli, tutte con occupazioni camere leggermente superiori al 60 per cento.

Per la maggioranza degli operatori le previsioni per il 2013 sono orientate verso una performance migliore in termini di occupazione, ma con una contrazione della redditività e dei margini operativi.

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