La clausola di parità nei contratti con i siti di prenotazioni online è "impropria e illegale". Con questo pronunciamento della 'Commission d'examen des pratiques commerciales' gli hotel francesi segnano un punto a loro favore contro le Olta.
Come riporta Le Quotidien du Tourisme, la polemica era scattata in seguito a una clausola che sarebbe stata inserita in alcuni contratti delle Olta con gli albergatori. Il vincolo prevedeva l'obbligo di accettare l'allineamento automatico dei prezzi su una agenzia online alle condizioni ottenute da un'altra Olta; in alcuni casi, inoltre, gli hotel sarebbero stati obbligati a concedere riduzioni di prezzi ad alcuni clienti.
Ora, la commissione dell'Assemblea Nazionale avrebbe dato ragione agli alberghi, con un giudizio quasi unanime.
