Confindustria Alberghi: meno stranieri per il ponte di Ognissanti

06/11/2013
16:13
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Un +3 per cento di occupazioni camere per il ponte di Ognissanti che non soddisfa Confindustria Alberghi.

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“Questo rallentamento, dopo i risultati lusinghieri dell’estate, è dovuto ad una minore incidenza del turismo internazionale sugli short break – commenta Giorgio Palmucci (nella foto), presidente dell’associazione -. Le presenze alberghiere mantengono un trend positivo rispetto al 2012 anche se con tassi di crescita rallentati rispetto all’andamento registrato dal nostro Osservatorio nel periodo compreso tra giugno ed agosto 2013”.

In particolare, la ricorrenza del 1° novembre, diversamente posizionata in calendario rispetto allo scorso anno, ha condotto la clientela nazionale verso le mete del Bel Paese prediligendo le città d’arte.

“Per quanto riguarda le vacanze lunghe di Natale e Capodanno, però, – rassicura Plamucci - le prenotazioni, con un +8 per cento per le città d’arte e per la montagna, fanno sperare in un recupero del trend di crescita. I prossimi mesi saranno cruciali per capire se questa ripresa potrà consolidarsi”.

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