Lo studio della Coldiretti potrebbe demoralizzare gli italiani. È questo il parere di Renzo Iorio, presidente di Federturismo Confindustria (nella foto), a proposito dell'indagine secondo la quale le spese per hotel e ristoranti in Italia sono superiori del 10 per cento rispetto alla media degli altri Paesi del Mediterraneo.
"Si rischia - osserva Iorio - di scoraggiare quella fetta di italiani ancora indecisi su quale meta scegliere per le loro vacanze e quei 26 milioni di stranieri in arrivo nel nostro Paese per il periodo estivo".
Secondo Iorio la causa del rincaro è l’elevata tassazione nel nostro Paese e non il costo stesso delle vacanze.
"L’Italia - sottolinea - occupa purtroppo il vertice delle classifiche europee per maggiore carico fiscale: dopo l’Ungheria è il Paese in Europa ad aver conosciuto il più alto aumento di tassazione rispetto al Pil, passando dal 42,4 al 44 per cento".
Per rilanciare il settore, conclude il presidente di Fedeferturismo Confindustria, è necessario "puntare sulla qualità e non sulla riduzione dei prezzi, né tantomeno sulle aree di ospitalità che godono impropriamente di benefici fiscali".
