Ammonta a 300 milioni il primo plafond stanziato da UniCredit per la riqualificazione delle imprese alberghiere abruzzesi. Il finanziamento, di cui hanno già beneficiato numerose strutture, è frutto di un accordo tra l'istituto di credito e l'Aica.
"L'accordo con UniCredit - dichiara Barbara Casillo, direttore di Associazione Italiana Confindustria Alberghi - è uno strumento importante per sostenere il processo di riqualificazione dell’offerta ricettiva italiana, che vogliamo sempre più competitiva anche sui mercati internazionali".
Il finanziamento è rimborsabile su un orizzonte temporale di 22 anni per i prestiti di natura ipotecaria: "Una scadenza lunghissima - commenta Casillo - che può permettere, anche nell’attuale congiuntura, di affrontare interventi necessari alla vita e allo sviluppo dell’azienda. Accanto a questo, come sistema Confindustria, mettiamo a disposizione delle imprese anche un supporto per favorire un dialogo chiaro con l’istituto bancario e quindi un migliore accesso al credito".
Gli interventi finanziati riguardano l'ampliamento, la costruzione, l'acquisto e l'ammodernamento delle strutture alberghiere, il rinnovamento di attrezzature e arredamenti, la rimozione delle barriere architettoniche, la sistemazione degli impianti e l'adeguamento dei materiali alle normative più recenti.
