"Sono cento le lettere e mail di protesta che abbiamo ricevuto nel corso della stagione estiva". La cifra citata da Ettore Cucari, presidente di Fiavet Campania, riguarda episodi di bullismo e borseggi a danno dei turisti che si spostano da Napoli a Pompei sui treni dell'ex Circumvesuviana.
Una cifra imponente, che rappresenta quasi una segnalazione al giorno ed è un chiaro segnale del degrado che regna sui treni. Ma il problema ha, in realtà, una portata ancora più ampia perché "molti turisti evitano di denunciare le aggressioni alle forze dell'ordine - ammette Cucari a ilmattino.it - e a volte preferiscono lasciarsi alle spalle la brutta esperienza vissuta".
