A sei mesi dal taglio del nastro dell’Esposizione Universale di Milano i padiglioni prendono forma. Pochissimi Paesi devono ancora avviare i lavori, quasi tutti hanno in corso o concluse le fondazioni, mentre un gruppo di 19 Nazioni è già alle strutture esterne.
“Siamo all’80 per cento dell’infrastrutturazione, quindi bene” ha detto il commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, commentando lo stato di avanzamento dei lavori.
I progetti dei padiglioni, che verranno costruiti con materiali che rispettano l’ambiente, utilizzando strutture facilmente smontabili e riutilizzabili altrove e richiamano l’identità di singoli Paesi e popoli.
Su corriere.it tutte le immagini dei padiglioni di Expo 2015, dalla Repubblica Ceca al Qatar, dall'Angola al Brasile, passando per Moldavia e Lettonia.