Lo shopping tax free si dimostra un'arma sempre più potente per attirare turisti cinesi. È questa la sentenza che emerge dai dati della ricerca Global Blue sull’andamento di questa voce di spesa nei primi dieci mesi dell’anno.
Gli acquisti di questo tipo effettuati dai cinesi in questo periodo sono aumentati del 16 per cento e vedono in testa Milano, che cattura il 34 per cento del loro shopping totale, seguita da Roma (18 per cento), Firenze (9 per cento) e Venezia (7 per cento).
Un trend che sale, anche se in modo più cauto rispetto ai picchi di alcuni anni fa, come il più 97 per cento del 2010. "Milano in particolare presenta una forte attrattiva - ha spiegato Antonella Bertossi, marketing manager di Global Blue, ex Global refund, che ha curato la ricerca -. Eppure si potrebbe fare molto di più per intercettare questi turisti: occorre conoscere approfonditamente la clientela cinese e promuovere meglio il territorio creando partnership con i principali operatori turistici del Dragone".
Lo scontrino medio del global shopper cinese è di 874 euro in Italia, cifra che sale a 1.208 euro a Milano.
