Le città d'arte trainano gli arrivi turistici del Paese.
In occasione della presentazione della 19esima Borsa del Turismo delle 100 Città d'arte d'Italia, che si terrà a Bologna dal 29 al 31 maggio, Assoturismo e Confesercenti hanno evidenziato le buone performance delle mete di interesse storico e artistico in Italia.
"Il trend degli ultimi anni è molto positivo - spiega Filippo Donati, presidente Assohotel -, sia in termini di arrivi che di presenze, a dimostrazione che il prodotto storico artistico nelle città continua ad essere una leva fondamentale per il nostro turismo".
Dal 2010, gli arrivi turistici sono cresciuti dell'11,3, mentre le presenze hanno registrato un incremento del 9,9 per cento.
Il turismo domestico è ancora debole, seppur in lieve crescita, mentre i flussi stranieri continuano a rispondere in maniera positiva, con un incremento del più 14,4 per cento.
Il turista straniero che sceglie i centri di interesse culturale, inoltre, si distingue per la sua capacità di spesa: 129 euro al giorno (più 25 per cento) rispetto ai 103 degli altri segmenti.
Le spese si concentrano nel settore dell'abbigliamento (43,2 per cento), nell'acquisto di biglietti e card per i musei (41,6 per cento), nelle calzature (24,4 per cento) e nelle visite guidate (17,8 per cento).
