La Giunta della Provincia di Bolzano ha approvato la nuova legge economica, all’interno della quale uno dei passaggi fondamentali è la riformulazione dell’imposta sul turismo. Partita nel 2012, la tassa di soggiorno ha fatto incassare dai 23 ai 25 milioni di euro ai comuni che la impongono; a Merano il 2014 si è chiuso con 1 milioni di euro di introito.
La nuova impostazione della tassa, alla quale l’Alto Adige sta lavorando con le associazioni di categoria, prevede che l'esecutivo abbia solamente la facoltà, e non più il dovere, di introdurre l'imposta al mancato raggiungimento di un tetto di contributi volontari della imprese turistiche di 18 milioni di euro.
"Si tratta di una modalità che ci consente di proseguire nelle trattative già avviate con le associazioni di categoria - ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher - per arrivare ad un modello alternativo di finanziamento del settore”.
