“È un segno del nuovo clima di fiducia e ripresa”. Così il ministro Franceschini commenta i dati resi noti dal suo dicastero che, per i primi tre mesi di quest’anno, segnala un aumento dei visitatori nei musei e nelle aree archeologiche del nostro Paese, oltre a un incremento di ingressi nei cinema e di acquisti di libri cartacei e di ebook.
“I dati - spiega il ministro (nella foto) - sono molto positivi non solo per il loro valore economico, ma perché mostrano la voglia degli italiani di riappropriarsi e vivere in maniera diretta il patrimonio culturale e il presente della scena artistica".
Da gennaio a marzo 2015 i visitatori dei musei e delle aree archeologiche sono aumentati del 9,9 per cento, per un totale di 653.055 persone in più, mentre le entrate valutarie dei musei sono salite del 12,7 per cento.