“È un momento positivo per la nostra regione”. Gianni Liviano, assessore all’Industria Turistica e Culturale, commenta con queste parole il primo bilancio che la Regione Puglia traccia per il suo inbound.
Bilancio che registra “l'insperata ripresa del turismo italiano, che sembra premiare la Puglia, già da alcuni anni in fortissima crescita sui mercati stranieri”. I dati provvisori dell’Osservatorio del Turismo regionale confermano che già a maggio e giugno il trend è migliore rispetto al 2014 con un più 7,4 per cento di arrivi e un più 10,7 per cento di presenze nel mese di maggio.
L’estate turistica pugliese, dunque, è iniziata a maggio e si mostra in crescita anche nel mese di giugno con un incremento stimato del 2 per cento circa degli arrivi e del 4 per cento delle presenze. Questi i primi dati provvisori trasmessi dal 65 per cento circa delle strutture ricettive del territorio, attraverso Spot (Sistema Puglia per l’Osservatorio Turistico, il software per la rilevazione dei dati introdotto nel 2013).
Nei primi cinque mesi dell’anno gli arrivi di turisti internazionali sono aumentati del 5 per cento e i pernottamenti del 6 per cento rispetto all’analogo periodo del 2014. Tra i bacini stranieri a maggiore incremento quello tedesco e il francese, che hanno riportato entrambi una progressione del 20 per cento, mentre gli inglesi sono aumentati del 19 per cento.
L’appeal della Puglia si conferma anche sul fronte web. Dopo il Summer trend di google.com, che inserisce la regione tra quelle più ricercate subito dopo la Grecia, è positivo anche il giudizio di booking.com. “La Puglia - ha dichiarato a il Sole 24 Ore Andrea D’Amico, regional director di Booking.com per l’Italia - mostra un positivo trend di prenotazioni, con la migliore performance della Penisola”.
