È un quadro di sostanziale tenuta quello tratteggiato da Federalberghi Veneto per questo primo scampolo di stagione estiva.
Rispetto all’anno scorso arrivi e presenze si mantengono costanti, ma la Federazione lamenta i danni o provocati dal proliferare di strutture extralberghiere “con molti onori e nessun onere”.
“Il mese di luglio è andato ottimamente - dichiara a VeneziaToday.it Massimiliano Schiavon, presidente dell’Associazione Jesolana Albergatori - e prevediamo un agosto e un inizio settembre altrettanto buoni”. Quello che non regge più, lamenta però Schiavon, “sono i fatturati”.
Anche A Bibione gli hotel sono prossimi al tutto esaurito, mentre invece la case vacanze perdono appeal. “Abbiamo tanti turisti provenienti da Germania, Austria, Svizzera, ma anche dai Paesi dell’Est” sostiene Silvio Solaro, presidente dell’Associazione Bibionese Albergatori.
A Venezia la stagione è in linea con gli anni passati, complice la Biennale, ma su tutte le città parte incombe, secondo Federalberghi, “il dilagare incontrollato di un settore extralberghiero contro cui il settore alberghiero sta combattendo da tempo una lotta ad armi impari”.
