Le previsioni erano positive, ma ora c’è il riscontro concreto: l’estate della Valle d’Aosta è stata una stagione da record. I dati diffusi dall’assessorato al Turismo non danno spazio a dubbi: le presenze di turisti sono aumentare del 16 per cento rispetto all’estate 2014 e del 10 per cento rispetto al 2013.
Lo share maggiore spetta ai turisti italiani, che sono arrivati a essere il 75 per cento del totale; di questi il 53 per cento giunge dalle regioni di prossimità, ossia Lombardia, Piemonte e Liguria. Aumenti a doppia cifra per l’inbound dall’estero, con gli svizzeri a più 23 per cento, gli inglesi a più 19 per cento e i francesi a più 16 per cento.
I risultati, secondo l’assessorato, “premiano la professionalità degli operatori turistici, così come gli investimenti nel campo della promozione con forti iniziative mediatiche a sostegno della 'marca' Valle d’Aosta o come le iniziative di promozione all’estero”.
Ulteriore impulso all’inbound è derivato dalla capacità di sviluppare eventi “di rilievo, quali le celebrazioni dei 150 anni dalla conquista del Cervino, il Giro d’Italia, il Tor des Géants o la Foire d’été, in aggiunta alle manifestazioni estive”.
