Le botti diventeranno una nuova tipologia di struttura ricettiva anche in Veneto. Ma dovranno rispettare precisi requisiti stabiliti dalla Giunta regionale, che ha approvato il progetto.
Parte dal Veneto la novità sull’offerta turistica che segna un altro passo nella volontà “di distinguersi nel mercato, differenziando la propria offerta rispetto a quella dei concorrenti – sottolinea l’assessore al Turismo Federico Caner -, ritengo sia vincente concepire soluzioni di soggiorno che esaltino le caratteristiche del territorio, delle due tradizioni, della vita e del lavoro di chi lo abita”.
Le nuove botti-camere potranno, tra gli altri, arricchire le offerte legate alle ‘Strade del Vino’, come nel caso del Prosecco o della Valpolicella. Unica la classificazione prevista lasciando poi alla libera iniziativa dei titolare per la strutturazione. La capacità massima sarà di 8 posti letto.
