Il turismo dei cammini religiosi come opportunità turistica per l'Italia, se ne parla durante il settimo incontro formativo di Sardinia Tourism Call2Action in corso all'aeroporto di Olbia di cui TTG Italia è media partner.
Un fenomeno che può essere considerato oggetto di studio dall'inizio degli anni 2000 con la nascita dell'associazione delle Vie Francigene.
"I cammini possono suddividersi in pellegrinaggi, come il cammino di Santiago in Spagna - spiega Miriam Giovanzana (nella foto), direttore editoriale Terre di Mezzo - o in percorsi tematici, come quello di San Benedetto che parte da Norcia o quello di Santa Barbara in Sardegna".
Scenario italiano
Lo scenario dell'Italia è cambiato negli ultimi dieci anni, il territorio è sempre più innervato da una serie di nuovi cammini come quello della Magna via Francigena da Palermo ad Agrigento nato nel 2017 e lungo circa 170 km.
"Oggi abbiamo circa 10mila km di percorsi a piedi - continua Giovanzana -. Nel nostro Paese si sta colmando un gap storico rispetto ad esempio ai cammini della Spagna. Se gli spagnoli costituiscono il primo mercato per numero di camminatori (44%), gli italiani sono subito dietro (16%) e il dato è in crescita".
