“Abbiamo creato uno spazio in cui i turisti cinesi possano sentirsi accolti, eliminando le barriere linguistiche, culturali e tecnologiche per potenziare l’attrattività turistica e il sistema di accoglienza”.
Queste le parole con cui l’Assessore allo Sviluppo economico e turismo del Comune, Cecilia Del Re, commenta l’ultima iniziativa di Firenze: il lancio del canale WeChat per accogliere i turisti cinesi e promuovere nel loro Paese il patrimonio cittadino.
Una mossa possibile grazie alla collaborazione con il progetto Vento d’Italia, promosso dalla startup ‘Italian lifestyle’, che dà modo ai visitatori di ottenere informazioni turistiche su Firenze nella loro lingua e all’interno del loro canale comunicativo per eccellenza, sia durante la pianificazione del viaggio, sia una volta arrivati a destinazione.
Gli sviluppi del canale
WeChat, infatti, non è solo il più importante social network cinese, con oltre un miliardo di utenti attivi, ma anche un’app utilizzata per ricercare informazioni, comunicare con i propri contatti, condividere messaggi e foto, scegliere cosa comprare e pagare.
“I codici QR da scansionare per accedere alla piattaforma – spiega l’assessore - saranno visibili nei punti di informazione turistica, nei musei e nel circuito di partner che aderiscono al progetto”.
L'acquisto dei servizi turistici
Ma il progetto non si esaurisce nella comunicazione delle attrattive turistiche, come spiega Elisa Morsicani, ceo di Italian Lifestyle: “Grazie allo sviluppo di un MiniProgram, applicazione interna al sistema WeChat - anticipa - stiamo lavorando per rendere i servizi turistici acquistabili direttamente da mobile, anche dalla Cina, integrando i sistemi di pagamento allo scopo di rendere l’accoglienza di Firenze efficace a 360 gradi”.
