Il turismo sostenibile passa per la tecnologia. Realtà aumentata (Ar) e virtuale (Vr) sempre fruibili via mobile e tecnologia 5G al servizio dei viaggiatori. È questo dunque l'orizzonte del Turismo 4.0? A oggi questa industry costituisce uno dei motori dell'economia mondiale contribuendo, secondo i dati del World Travel & Tourism Council, al 10% del Pil globale.
In questo scenario la tecnologia ricopre un ruolo fondamentale in quanto consente di fare un accurato lavoro di analisi attraverso i big data e creare di conseguenza esperienze di viaggio sempre più personalizzate. Il 5G, a oggi, è sicuramente la chiave per sbloccare l'utilizzo di alcune innovazioni che consentirebbero, ad esempio, di scoprire una città in modo interattivo o magari di tuffarsi - grazie a un visore VR - dentro un quadro durante la visita di un museo.
E se il domani vedrà il dominio delle cosiddette Smart City, l'evoluzione del Turismo 4.0 inizia adesso e passa da Milano. Come riporta agendadigitale.eu, il lavoro delle università di Parma e Siena insieme a Vodafone Italia e Altran, si inserisce all'interno del programma di ricerca quadriennale 5G Experimentation Program in Milan con orizzonte 2021.
Il fine ultimo è produrre un'applicazione di turismo 4.0 in ambiente 5G con uso di VR e AR per luoghi outdoor e indoor nell'area di Milano ma replicabili anche in altre località.
Gaia Guarino
