Sardegna, 16 Comuni si uniscono per nuovi itinerari primaverili

13/03/2024
11:00
 

Si rinnova anche quest’anno ‘Primavera nel Cuore della Sardegna’, l’appuntamento che, da 15 anni a questa parte, vede riuniti sedici paesi nella presentazione ai visitatori delle loro bellezze naturali e del patrimonio storico-artistico, in un suggestivo racconto della storia e delle tradizioni del Marghine, dell’Ogliastra, della Planargia e della Baronia.

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Dal mare alla montagna
Tra i borghi coinvolti Girasole, un cento costiero dell’Ogliastra, nella parte centro-orientale della Sardegna, la cui storia risale a oltre 2mila anni fa; Bosa, altra città dalle origini antichissime, una delle più noti stazioni fenicie; Loceri, sulle colline, e poi ancora Siniscola, sulla costa orientale, centro principale della regione storica delle Baronie e abitato sin dall’età prenuragica, che conserva ancora oggi grotte e villaggi nuragici.

A presentare le loro attrattive storiche e naturalistiche anche Silanus, nella regione storica del Marghine, dove dal 2019 è possibile visitare il museo ‘Sa domo de sa poesia cantada’, una realtà unica in Sardegna dove, grazie alla tecnologia, è possibile conoscere un tipo di canto estemporaneo, un capolavoro del patrimonio orale e immateriale che rappresenta l’espressione culturale della Sardegna.

Coinvolto nell’iniziativa anche Villagrande Strisaili, un paese dell'Ogliastra centro orientale, immerso tra i profumi della macchia mediterranea, l’aria frizzante di montagna e quella di mare. Si trova a circa 700 metri di altitudine, in un contesto naturale incontaminato, con boschi secolari, sorgenti d’acqua limpida e una vista spettacolare del Golfo di Arbatax.


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