Bocca, Federalberghi: "Servono interventi per restare competitivi"

Riforme strutturali per il settore alberghiero e Iva al 7%. Sono le proposte di Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi-Confturismo, per arginare la crisi in un anno che si chiude anche "con cali a doppia cifra e 52mila posti di lavoro persi nel turismo". Per il numero uno di Federalberghi, che alla presentazione dei dati di fine anno ha strigliato governo e istituzioni, sono infatti necessari investimenti sul parco alberghiero e sgravi fiscali. Il presidente di Federalberghi ha criticato inoltre le concessioni delle licenze. ''In Italia abbiamo più di 33.000 alberghi e un mercato ormai saturo. Si concedono troppe licenze ma non si pensa all'ammodernamento delle vecchie strutture". Quanto all'Iva, Bocca riporta gli esempi di Francia e Germania, due paesi competitor che in questa fase di crisi hanno abbassato l'imposta sui consumi per ristoranti e alberghi al 5,5% e al 7%."Siamo consapevoli - ha commentato Bocca - di non poter arrivare ai livelli di Germania e Francia, ma proponiamo di scendere in tre anni, un punto percentuale l'anno, almeno al 7%".