I Gds essenziali per il corporate travel secondo PhoCusWright

di Lino vuotto
14/01/2010
12:26
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Se per il leisure il gds è visto principalmente come un sistema per scovare il miglior prezzo possibile, per il business travel il ruolo del gds è ancora più incisivo, in quanto per i viaggi di lavoro contano anche altre variabili come gli orari o le migliori connessioni. Senza contare, comunque, il risparmio, da calcolare facendo rispettare le travel policy di ogni azienda. Questo è quanto si evince dal recente studio di PhoCusWright sui gds, che prevede anche un maggior ricorso delle aziende alle agenzie specializzate nel business travel, tmc, del 79% nel 2011, con un conseguente maggior utilizzo dei gds e dei loro tool. Ad oggi l'intermediazione per il corporate travel conta oltre 78 miliardi di dollari, che punta sempre di più sugli strumenti di self bokking per le aziende, come Amadeus e-Travel Management, Concur Cliq­book, GetThere di Sabre, RESX di TRX's o Traversa di travelport.  Un altro plus dei gds nel corporate travel, sottolinea ancora lo studio di PhoCusWright, è la possibilità di integrare pressoché completamente l'iter e i pagamenti delle spese di viaggio con ei vari gestionali delle aziende. Un plus sempre più vincente.


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