Rimini: il consorzio piccoli alberghi punta sulla qualità

I Piccoli Alberghi di qualità di Rimini dichiarano guerra al prezzo stracciato e puntano dritti sulla qualità dell'offerta. Il consorzio ha tracciato la linea per il futuro nel corso di un incontro organizzato fra i soci, durante il quale si sono affrontati i temi caldi del periodo per gli albergatori. Da un lato, quindi, gli episodi di dumping al quale il consorzio vuole contrapporre la qualità. "La qualità che contraddistingue l'accoglienza riminese dev'essere preservata e valorizzata - ha argomentato Patrizia Rinaldi, presidente Aia (Associazione albergatori di Rimini) - e se gli albergatori adottassero un codice di autoregolamentazione che risponda in prima istanza al criterio della qualità, converrebbero che non si può scendere al di sotto di un certo livello qualitativo". Dall'altro la tassa di soggiorno, temuta sia dal consorzio dei Piccoli alberghi che dall'Aia: uno strumento che, se applicato, inciderà non poco sulla già debole competitività delle camere riminesi sul mercato.