Enogastronomia motore di crescita del turismo italiano

L'enogastronomia si conferma uno dei punti di forza del turismo italiano. La conferma arriva anche dall'Osservatorio nazionale del Turismo che, nel 2010, ha riscontrato per l'enogastronomia, che rappresenta il 5% delle vacanze per circa 18 miloni di presenze, una spesa di 174 euro al giorno procapite, 82 dei quali solo per beni e servizi. Numeri che hanno spinto il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla a stringere un protocollo d'intesa con il ministro delle Politiche agricole, Saverio Romano, in occasione del VinItaly. "Il sistema turistico e quello agrolimentare rappresentano due formidabili asset che rappresentano la vera ricchezza dell'Italia - ha commentato Brambilla -; per questa ragione, nel codice del turismo che sta terminando ora il suo iter parlamentare ho voluto inserire il 'circuito d'eccellenza del turismo enogastronomico' e ho firmato un decreto che mette a disposizione 8,1 milioni di euro per potenziare l'offerta".