Dagli operatori stranieri coro di critiche alla tassa

Dall'estero non mancano le critiche all'applicazione della tassa di soggiorno. Su TTG n.52, in distribuzione e online, è possibile trovare un servizio sulle reazioni dei buyer internazionali al provvedimento, che vede oggi Firenze e Venezia ai nastri di partenza. I buyer del prodotto Italia confermano la bocciatura del provvedimento. Molti i motivi di contrarietà: da un lato emerge la questione delle tempistiche con cui viene applicata la nuova tassa: i cataloghi sono ormai chiusi da tempo e, secondo gli operatori, diventa seriamente complicato avvisare i clienti della spesa aggiuntiva che andranno ad affrontare. Dall'altro lato, è proprio la spesa una delle note dolenti: da 1 a 5 euro a persona a notte è l'importo richiesto.