Il Convention Bureau nazionale muove i primi passi a Btc

Oggi, a Btc, la meeting industry italiana svolta verso il futuro. Il Convention Bureau nazionale si presenta ufficialmente con il nuovo business plan e consacra Patrick Hoffnung alla direzione, carica che assume ufficialmente nella giornata odierna. "Questo Convention bureau è una S.p.a. - puntualizza Hoffnung -, e questo fa dell'Italia l'unico Paese al mondo ad avere un Cb in questa forma societaria. Gli obiettivi principali sono di promuovere l'offerta sui mercati esteri, di supportare e assistere i professionisti italiani e, soprattutto, di essere punto di riferimento degli operatori esteri". La novità, su quest'ultimo punto, è che, come spiega Paolo Rubini, a.d. del Convention Bureau nazionale, "la rete Enit all'estero metterà a disposizione un general account per il Mice. L'Enit sarà l'interlocutore unico per ogni attività congressuale in Italia". "Il progetto - afferma Rubini - parte per rilanciare l'Italia sia come città che come strutture congressuali. Il Convention Bureau non andrà a sovrapporsi con quello che fanno altre strutture e dovrà lavorare sui mercati dove non siamo ancora presenti, dove bisogna candidare l'Italia per gli eventi importanti". I partner del nuovo Cb italiano sono in tutta l'industria: "Istituzioni, federazioni e associazioni - spiega Hoffnung -, palacongressi e convention center, ma anche vettori aerei e ferroviari, dmc, alberghi". Varato il business plan, ora inizia il lavoro: "A settembre - annuncia il neodirettore del Convention Bureau - saremo operativi".