Demanio marittimo, le nuove norme del Veneto

Il Veneto ha messo a punto un disegno di legge di modifica alle norme generali sul turismo. Il tema è quello delle gestioni di demanio marittimo per uso turistico, che scadranno nel 2015. Vengono previste concessioni senza investimenti, della durata di cinque anni e per le quali si procederà con procedure semplificate, e concessioni con investimenti, a procedura ordinaria, la cui durata potrà variare tra i 6 e i 30 anni a seconda dell'investimento migliorativo. L'innalzamento dell'offerta riguarderà sia l'investimento diretto sull'area in concessione, sia la quota di concorso del concessionario alla spesa per il miglioramento e la valorizzazione del turismo, dei servizi turistici, la conservazione e la valorizzazione dell'ambiente e del paesaggio, effettuati dalla Regione e dal Comune. I dettagli attuativi, rispetto alle singole problematiche turistiche del territorio, verranno regolati dai comuni sulla base dei criteri generali indicati dalla futura legge. "Non possiamo attendere - spiega Marino Finozzi, assessore al Turismo della Regione Veneto -; dobbiamo agire per rispetto del nostro sistema turistico e per dare chiarezza agli investitori su ciò che accadrà dopo il 2015".