Fiavet Emilia Romagna scrive ai sindaci: no alla tassa di soggiorno

di silvana piana
17/01/2012
17:43
Pubblicità

"Nel turismo italiano le 'cantonate' sono all'ordine del giorno. E con tutta probabilità ora ne stiamo prendendo un'altra, reintroducendo la tassa di soggiorno". È questo il passaggio chiave della lettera aperta scritta da Giovannino Montanari, vicepresidente regionale Fiavet Emilia Romagna, a tutti i sindaci della Costa romagnola per bocciare nuovamente l'imposta turistica. "La tassa di soggiorno - scrive Montanari - segnerebbe la fine di un rapporto proficuo di collaborazione tra operatori turistici e amministratori locali e sarebbe un'ulteriore riduzione dell'utile delle imprese". Montanari, inoltre, sottolinea come il carico fiscale dei principali competitor italiani, Francia e Spagna, sia notevolmente più basso del nostro e propone di non aggravare i costi delle sole imprese alberghiere, ma di utilizzare i nuovi strumenti fiscali di prossima introduzione, l'Imu, l'Ici sulle seconde case per imporre un contributo spalmato tutti.


TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook