Continuano a crescere le presenze internazionali in Valle d'Aosta. Secondo i dati pubblicati dall'Assessorato regionale al Turismo e relativi al 2011, i visitatori stranieri dal 2009 al 2011 sono aumentati del 12%.
Ai russi, abitué di Cervinia e di Courmayeur, si sono aggiunti da alcuni anni danesi, norvegesi, svedesi, ma anche polacchi e americani. In ripresa rispetto al 2009, invece, il turismo anglosassone.
Le mete più gettonate dai turisti scandinavi sono il comprensorio del Monte Bianco, del Cervino ma anche del Monte Rosa, quest'ultimo molto amato soprattutto dagli svedesi.
Non altrettanto positivi i dati relativi al turismo italiano che, in tre anni, ha perso circa il 6% di presenze. Grandi assenti soprattutto i laziali, i toscani ma anche i piemontesi. Questi ultimi continuano a visitare la Valle d'Aosta ma, se sono in positivo negli arrivi, restano pesantemente in negativo (-6%) per quanto riguarda i pernottamenti. Stesso discorso vale per gli altri turisti di prossimità, ovvero i lombardi e i liguri. Unica eccezione riguarda i veneti, le cui presenze negli ultimi tre anni sono in costante aumento.
Un primo anticipo di come si chiuderà la stagione invernale 2011/2012 è dato dalle prime cifre relative al dicembre scorso. Il mese conferma la crescita di presenze straniere (+20% rispetto al dicembre 2010) e il calo di italiani, a -1% rispetto all'anno prima e addirittura a -12% negli ultimi tre anni.
