Dopo una crescita dei flussi stranieri nel 2011, con un +10 per cento, anche i primi dati consuntivi sulle presenze straniere nel 2012 confermano la tendenza all'internazionalizzazione della Liguria.
Primo mercato estero è la Germania, che nel solo 2011 conta quasi 995mila presenze turistiche negli esercizi ricettivi alberghieri ed extralberghieri (il 21 per cento delle presenze straniere) e un trend in crescita negli ultimi anni. Il Fur, istituto di ricerca tedesco, ha realizzato un’indagine sulle mete più desiderate dai tedeschi.
Dallo studio risulta che l’Italia si colloca in seconda posizione dopo la Spagna, con un interesse immutato nel tempo, nonostante la forte concorrenzialità delle mete a basso costo. Il 31,4 per cento degli intervistati, infatti, ha in programma di fare un viaggio nel nostro Paese nei prossimi tre anni.
L’indagine conferma come nell’immaginario tedesco la Liguria sia legata soprattutto al mare, alla vacanza rilassante e riposante, ai soggiorni a contatto con la natura e alle vacanze culturali. Infatti, per circa la metà dei turisti tedeschi che hanno scelto di soggiornare nella regione, la vacanza in Liguria coincide con il suo prodotto di punta, la Riviera, che indicano anche come futura meta di ulteriori viaggi.
La Liguria, poi, è vista come meta di vacanze in famiglia per il 16,7 per cento dei turisti tedeschi. Il target di riferimento è composto in prevalenza da adulti tra i 30 ed i 49 anni, con una buona capacità di spesa. I single sono il 18,9 per cento, le coppie il 31,8 e le famiglie il 49,2 per cento.
