Il Veneto teme per la stagione estiva.
La riunione degli albergatori della costa veneziana ha evidenziato una situazione che non volge al bello. La stima infatti porta a una proiezione del -15 per cento sullo scorso anno in termini di prenotazioni alberghiere complessive. E il mercato italiano è del tutto fermo.
Davanti a questo dato, il presidente di Federalberghi regionale, Marco Michielli, lancia un appello ai sindaci del territorio, affinché prendano in considerazione la possibilità di non imporre la tassa di soggiorno almeno per quest'anno.
"Un dato purtroppo ampiamente previsto – dice Michielli -, dove l’assenza degli italiani si fa sentire. Un plauso va ai colleghi delle spiagge che stanno lavorando sul fronte della promozione e della fidelizzazione dei propri clienti, ma i miracoli purtroppo non li fa nessuno".
