Si mette in moto la macchina di Expo 2015, e l'Italia si attiva per facilitare le pratiche per i visti inbound.
Nell'obiettivo ci sono i turisti da tutto il mondo, ma, in particolare, i cinesi. Per questi visitatori, stimati in circa un milione all'evento di Milano, la Farnesina si starebbe attivando per semplificare il rilascio del nullaosta.
È quanto riporta Il Sole 24 Ore Radiocor in riferimento a quanto affermato da Efisio Luigi Marras, direttore generale per la mondializzazione, durante la presentazione del rapporto della Fondazione Italia-Cina: "Il ministero degli Esteri sta producendo un grande sforzo per spostare alcune risorse nell'area e rafforzare la rete consolare".
Una decisione che deriva anche dall'aumento di richieste per l'Italia registrate negli ultimi due anni da parte di studenti cinesi.
Il nostro Paese, come emerge dallo studio dell'associazione, rappresenta circa il 20 per cento dei visti Schengen dalla Cina.
