L'incoming salva anche la stagione turistica della montagna estiva.
Il prodotto, a fronte di un calo della domanda nazionale, è sostenuto da arrivi e presenze di turisti nelle regioni italiane provenienti dai mercati esteri.
Lo evidenzia l'Osservatorio turistico della montagna di Trademark, precisando che "i flussi internazionali vanno meglio di quelli relativi alla clientela italiana" e che "circa 4 operatori su 10 affermano che il movimento straniero sarà stabile quest'estate e addirittura 2 su 10 prevedono una crescita".
In termini generali, il monitoraggio mette in luce una tendenza al risparmio e a effettuare soggiorni brevi e weekend (72,9 per cento), mentre si riconferma la scelta di strutture dotate di impianti wellness.
Le destinazioni montane che stanno reggendo meglio alla contrazione sono, secondo il Barometro Trademark Italia, il Veneto e l'Alto Adige.
