È boom per la spesa turistica russa e cinese in Italia.
Lo evidenzia l'osservatorio acquisti CartaSi relativo alle spese con carta di credito nei mesi di giugno e luglio.
La Russia, come riporta Il Sole 24 ore, registra un incremento del valore speso del 19,2 per cento, crescita che porta il Paese a ricoprire la sesta posizione fra i mercati con uno share, sul totale speso dalle carte straniere, del 7,3 per cento. La spesa cinese cresce ancora di più, con un +34,8 per cento, anche se rappresenta solo l'1 per cento del totale.
Dall'analisi emerge, comunque, una sostanziale tenuta del turismo straniero (+4,2 per cento), anche se gli incrementi sono molto più contenuie rispetto agli anni scorsi.
I mercati principali restano quelli europei: i tedeschi restano i primi contribuenti, con il 14 per cento di share, ma rispetto al 2012 le loro spese si sono contratte del 3,2 per cento. In crescita, invece, le spese degli americani, con un +3,1 per cento e dei francesi (+2,1 per cento). In frenata le spese dal Giappone e dai Paesi Bric.
