Expo, politiche territoriali, incentivi e qualità. E' una battaglia a 360 gradi quella di Sofia Gioia Vedani, presidente dell'Associazione albergatori di Milano, Provincia, Monza e Brianza e Lodi, per fare in modo che Expo 2015 serva a rilanciare il comparto.
"Per ora le prospettive non sono le migliori - attacca Sofia Gioia Vedani -. Manca una cabina di regia che coordini l'approccio a Expo: mancano politiche di sviluppo del settore turistico e politiche di incentivo per gli imprenditori, in primo luogo gli albergatori, che lavorano per il comparto".
Vedani fa un focus sull'estate lombarda: "Ha confermato il trend del 2012: luglio molto buono, anche grazie ai saldi, e agosto altalenante. Milano, in particolare, durante il mese di agosto si sta trasformando sempre più in una tappa di passaggio di famiglie straniere, francesi in cima, che passano dall'Italia". Agli arrivi, che secondo il Comune di Milano sarebbero in aumento, non corrispondono le presenze: "Milano non è capace di trattenere: servono attrattive e offerte per il turismo estivo pensate per tempo in modo tale che anche noi albergatori possiamo promuovere e vendere il prodotto insieme alla nostra struttura".
Nessuno ha la bacchetta magica, ma l'Associazione ha una ricetta: oliare gli ingranaggi della collaborazione con le istituzioni. "Soprattutto in vista di Expo - aggiunge il presidente -. Il tema vero, anche in questo caso, è trattenere i visitatori".
