È nato il Comitato organizzatore italiano dell’Anno incrociato del Turismo tra Italia e Russia per il 2014.
"È una grande sfida e opportunità da cogliere per intercettare i crescenti flussi turistici outgoing di un Paese che ci stima e ci ammira per le nostre bellezze naturalistiche e il nostro grande patrimonio storico artistico" ha commentato Simonetta Giordani (nella foto), sottosegretario al Turismo, che ha tenuto a battesimo il comitato.
"Il mercato turistico russo nel suo complesso vale oltre 36 miliardi di euro – dice Giordani- ed è nostro dovere incrementare la quota spesa nel nostro Paese, con una particolare attenzione alle potenzialità delle destinazioni italiane meno conosciute nell’ottica di diversificare e destagionalizzare il flusso dei turisti".
Fra le attività in programma, la promocommercializzazione realizzata da Enit e dalle Regioni italiane per stimolare una maggiore domanda per l'Italia, soprattutto in bacini turistici ancora poco sviluppati, come le Regioni della Federazione Russa. Inoltre si assicura la partecipazione reciproca alle più importanti fiere turistiche dei due Paesi.
"Particolarmente apprezzata dal governo russo – conclude Giordani- è stata la nostra politica di facilitazione per i visti, in particolare per l'estensione del rilascio dei visti multipli e di quelli gratuiti e a lunga validità per operatori di settore e giornalisti, misure che dovrebbero produrre un significativo impatto già a partire da quest'anno".
