Dopo un Natale in sostanziale tenuta, per le località turistiche della Valle d'Aosta Capodanno è stato all'insegna del tutto esaurito e l'inizio dell'anno è all'insegna del turismo internazionale.
Lo conferma il presidente dell'Associazione degli albergatori valdostani (Adava), Alessandro Cavaliere, che segnala il pienone in località quali Cervinia, Champoluc, Gressoney, Cogne, La Thuile e Courmayeur, sottolineando anche un leggerissimo aumento di prenotazioni per Natale.
Il motivo del trend positivo è, secondo il presidente, la politica dei prezzi vantaggiosi applicati dagli albergatori per l'ultima settimana dell'anno, che hanno attratto soprattutto i turisti italiani.
È, invece, appannaggio degli stranieri la prima settimana del 2014. "Dal 2 gennaio - ha dichiarato Cavaliere ad aostasera.it - il mercato estero rappresenta l'80-85 per cento del nostro lavoro, con gli arrivi dalla Russia e dai paesi limitrofi a garantire presenze fino quasi a metà mese. Dal 9 febbraio con il mercato inglese, ripartiranno le settimane bianche, per le quali c'è ancora disponibilità, mentre a marzo i flussi turistici arriveranno dalla Scandinavia".
"Questo - aggiunge - dimostra che le scelte fatte a livello di promozione e commercializzazione sui mercati esteri hanno dato i frutti sperati”.
