Scende la capacità di attrazione dell'Italia, immagine da rivoluzionare

07/01/2014
13:29
Leggi anche: Italia

Se l’Italia si piazza in nona posizione tra le potenze economiche mondiali, la stessa cosa non si può dire sul fronte della capacità di attrazione.

Pubblicità

Secondo la classifica stilata dall'Iea, l'Istituto Europa Asia - Europe Asia Institute, la percezione dell'interesse a conoscere un Paese o una realtà geopolitica per la sua cultura, la sua storia, la sua lingua, la sua influenza, in rapporto alla la sua offerta turistica, vede infatti il Belpaese solo al 34esimo posto in una lista di 55 Stati, subito dopo la Thailandia e ben lontana dai principali partner europei, come Germania, Gran Bretagna e Francia, collocati nei primi 8 posti.

A guidare la classifica mondiale 2014 ci sono, invece, gli Stati Uniti, seguiti dall'India e dalla Gran Bretagna.

Andando ad esaminare i personaggi che rappresentano l’Italia a livello mondiale, sempre sul piano dell'interesse conoscitivo pubblico, è possibile trovare Leonardo da Vinci e, dopo, Giulio Cesare e Benito Mussolini.

"È l'ennesima conferma - commenta il presidente dell'Istituto Europa Asia - Europe Asia Institute, Iea, Achille Colombo Clerici - di quanto l'Italia faccia poca 'immagine'. Tutto ciò ha pesanti ricadute negative, sia in termini di forza politico-culturale, sia in termini economici: basti pensare al turismo, che ci ha visti scivolare dal primo posto di vent'anni fa all'attuale quinto-sesto posto tra le mete mondiali".

Quello che chiede Clerici è "un grande sforzo da parte della politica, delle istituzioni culturali, delle organizzazioni turistiche perché il Paese torni ad avere una immagine adeguata alle sue dimensioni, alla sua forza economica, alle sue grandissime tradizioni storico-culturali. A fianco di Leonardo da Vinci e Giulio Cesare – prosegue il presidente dell'Iea - a rappresentarci vorremmo ci fosse anche qualcun altro più vicino a noi nel tempo".

Leggi anche: Italia

TI INTERESSA QUESTA NOTIZIA? ISCRIVITI A TTG REPORT, LA NEWSLETTER QUOTIDIANA

Commenti di Facebook